Si informano le Aziende Associate che Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha in programma la pubblicazione del bando per la partecipazione alla 3° edizione dell’avviso Fondo Nuove Competenze.
La terza edizione sarà finanziata dal PN Giovani, Donne e Lavoro, FSE+ 2021/2027 – Priorità 3 «Nuove competenze per le transizioni digitale e verde» ed avrà una dotazione di circa 800 milioni di euro.
Il fondo è destinato alle aziende che, previo accordo sindacale di rimodulazione dell’orario di lavoro, presentino progetti formativi richiedendo il rimborso del costo delle ore di lavoro del personale destinato alla formazione.
In considerazione dell’opportunità di presentare le domande di finanziamento già dal momento della pubblicazione del bando, si forniscono alle aziende associate alcune anticipazioni.
Il bando, dalle prime informazioni disponibili, si focalizzerà su tematiche strettamente legate a sistemi tecnologici e digitali, introduzione e sviluppo dell'intelligenza artificiale, sostenibilità ed impatto ambientale, economia circolare, efficientamento energetico, welfare aziendale e benessere organizzativo.
Nelle more della pubblicazione del decreto attuativo, riportiamo gli elementi salienti di cui si attende conferma:
· Copertura dei costi. Il contributo coprirà il 60% della quota retributiva e il 100% della quota contributiva di ogni lavoratore coinvolto nel piano. Il beneficio è integrabile con quelli offerti dai Fondi Interprofessionali (es. Fondimpresa) che potranno pubblicare avvisi dedicati al Fondo Nuove Competenze o consentire l’accesso diretto all’utilizzo del Conto formativo. Si potrà arrivare quindi ad ottenere una formazione completamente gratuita.
· Erogazione della Formazione. La formazione prevista per ciascun lavoratore deve rientrare in un intervallo compreso tra le 30 e le 150 ore.
La formazione non potrà essere erogata direttamente dal datore di lavoro, pertanto non sarà possibile incaricare docenti interni. Saranno individuati requisiti minimi per l’identificazione dei soggetti erogatori degli interventi formativi.
· Anticipo. Con l’approvazione del piano formativo, le aziende potranno richiedere un anticipo pari al 40% del contributo approvato, mediante polizza fidejussoria.
Seguiranno ulteriori aggiornamenti alla pubblicazione del bando.
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