Crisi Ucraina-Russia - Diciottesimo pacchetto di sanzioni adottato dalla UE.

Informiamo le Aziende Associate che nei giorni scorsi i Rappresentanti degli Stati membri UE sono giunti ad un accordo di principio sul 18° pacchetto di sanzioni nei confronti della Russia, con nuove misure restrittive nei settori energetico, finanziario e commerciale.

Il provvedimento riduce il tetto al prezzo del petrolio russo a 47,6 dollari al barile e introduce un meccanismo dinamico per il suo adeguamento. Rafforzato anche il contrasto alla "shadow fleet" e bloccate definitivamente le attività legate ai gasdotti Nord Stream 1 e 2.

Sul piano finanziario, si estende il divieto di transazioni a 22 nuove banche russe (ora 45 in totale) e viene vietato ogni rapporto con il Fondo Russo per gli Investimenti Diretti.

Nuove restrizioni colpiscono software bancari, beni quasi-duali e tecnologie sensibili, mentre 26 nuove entità (incluse aziende cinesi e turche) entrano nella lista delle esportazioni vietate.

Sanzioni specifiche vengono introdotte anche per la Bielorussia, con l’allineamento delle restrizioni a quelle in vigore contro la Russia.

Infine, il pacchetto protegge gli Stati membri da contenziosi arbitrali avviati da soggetti russi e inserisce 55 nuovi nomi nella lista dei soggetti sanzionati, portando il totale a oltre 2.500 designazioni.

Trasmettiamo, in allegato, la NOTA elaborata da Confindustria che illustra in sintesi le principali disposizioni.

Nota -18 pacchetto Sanzioni Ue - Russia.pdf

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