TASSONOMIA UE, ADOTTATE LE MISURE DI SEMPLIFICAZIONE PREVISTE DALL'OMNIBUS I DALLA COMMISSIONE.
- Confindustria L'Aquila
- 25 lug
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La Commissione europea ha adottato una serie di misure per semplificare l'applicazione della tassonomia UE. Ciò intende ridurre l'onere amministrativo per le imprese dell'UE, per migliorare la competitività dell'UE e preservare al contempo gli obiettivi fondamentali in materia di clima e ambiente.Il regolamento sulla tassonomia è entrato in vigore nel 2020 e i suoi requisiti di rendicontazione si applicano dal 2022. La tassonomia sostiene gli investimenti che contribuiscono a una transizione sostenibile dell'economia dell'UE, in linea con gli obiettivi europei del Green deal.
Le principali misure di semplificazione comprendono:
Le società finanziarie e non finanziarie sono esentate dalla valutazione dell'ammissibilità e dell'allineamento alla tassonomia per le attività economiche che non sono finanziariamente rilevanti per la loro attività. Per le società non finanziarie, le attività sono considerate non rilevanti se rappresentano meno del 10% delle entrate totali, delle spese in conto capitale (Capex) o delle spese operative (Opex) di una società. La riduzione di questo onere amministrativo andrà a vantaggio delle imprese, consentendo loro di concentrarsi sulla rendicontazione e sul finanziamento delle loro attività principali e sul modo in cui queste contribuiscono ai loro sforzi di transizione.
Inoltre, le società non finanziarie sono esentate dal valutare l'allineamento alla tassonomia per l'intera spesa operativa, quando questa è considerata non rilevante per il loro modello di business.
Per le società finanziarie, gli indicatori chiave di performance, come il green asset ratio per le banche, sono semplificati e viene concessa loro l'opzione di non comunicare Kpi dettagliati della tassonomia per due anni.
I modelli di rendicontazione della tassonomia sono stati snelliti, riducendo il numero di dati da riportare del 64% per le società non finanziarie e dell'89% per le società finanziarie.
Vengono semplificati i criteri per non arrecare danni significativi alla prevenzione e al controllo dell'inquinamento in relazione all'uso e alla presenza di sostanze chimiche.
Le modifiche odierne sono adottate sotto forma di atto delegato che modifica gli atti delegati in materia di tassonomia, clima e ambiente. La Commissione ha pubblicato la bozza di questo atto delegato nel febbraio 2025 come parte del pacchetto Omnibus I, consentendo alle parti interessate di fornire un feedback sulla bozza di misure.L'Atto delegato sarà ora trasmesso al Parlamento europeo e al Consiglio per il loro esame. Le modifiche si applicheranno una volta terminato il periodo di esame di 4 mesi, che può essere prolungato di altri 2 mesi. Le misure di semplificazione previste da questo atto delegato si applicheranno a partire dal 1° gennaio 2026 e copriranno l'esercizio finanziario 2025. Tuttavia, le imprese hanno la possibilità di applicare le misure a partire dall'esercizio finanziario 2026, se lo ritengono più conveniente.
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